LONELY VALENTINE di Brenda B. Lennox

Guida senza meta in fuga dal giorno degli innamorati – che adorna le finestre, che brilla sui volti delle coppie a passeggio intrecciate, che risveglia i suoi fantasmi. È stanco. Di tutto. Delle cicatrici che si aprono, delle ferite che stillano, dei pezzi di sé che non si ripartiscono.

L’insegna di un motel lungo la strada lo chiama nell’oscurità. Parcheggia, affitta una stanza e si dirige al bar. Ordina un bicchiere mentre osserva l’adesivo a forma di cuore sul registratore di cassa. “Finanche qui!”, pensa.

Una donna lo salva dai suoi ricordi. È carina, anche se il trucco non nasconde le rughe, né il sorriso la tristezza negli occhi. Fa cenno al cameriere di servirle un whisky, senza chiedere. Capisce, ma non gli importa di comprare l’amore. Lei parla in maniera concitata fino a quando comprende che lui preferisce il silenzio. “Only the Lonely” risuona nell’aria. Lei comincia a tradurre con voce sensuale, piena di malinconia. “Solo i cuori solitari sanno come mi sento stasera / Solo i cuori solitari sanno che non si dovrebbe provare tutto questo / … / Solo i cuori solitari sanno perché piango.” La canzone finisce. Lui le mostra le chiavi. Lei annuisce.

Si spogliano con la lentezza di chi non ha nulla da perdere. I corpi sciupati si rivelano nella luce fioca. Lui assapora l’alcol e il carminio delle sue labbra, il profumo floreale del suo collo, la dolcezza fruttata dei suoi seni maturi. Lei, l’asprezza del dopobarba, l’acidità delle ascelle, il sapore di plastica del preservativo. Le accarezza i capelli mentre guarda il suo membro entrare e uscire dalla bocca che lo accoglie, le mani con le unghie lunghe dipinte di rosso che stringono alla base, i seni che dondolano.

Le chiede di restare. Lei accetta. Si baciano e si accarezzano fino a che il suo membro eretto non si ferma sulla cicatrice del ventre di lei. Gli si siede in grembo e lo cavalca con gli occhi chiusi. Li chiude anche lui.
Poi il bacio dolce, il caldo abbraccio, il sogno senza incubi.
La luce fredda del mattino lo sveglia. È solo. I cento Euro sono ancora accanto alle chiavi. “Solo i cuori solitari sanno che non si dovrebbe sentire tutto questo. Chissà, magari domani apparirà un nuovo amore ” – ricorda. E sorride.

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